Se decidi di far parte del settore senza una qualifica culinaria, la tua prima esperienza in una cucina sarà probabilmente quella di un’apprendista e quasi sicuramente dovrai spendere molte ore a pelare cipolle e patate. Ma un laureato con un certificato o diploma può entrare a far parte del settore già come commis chef: il primo gradino della scala.
La descrizione del lavoro o dei doveri del commi chef sono:
Principalmente imparare le varie tecniche di cottura. Deve muoversi tra una stazione di cottura all’altra in mondo da apprendere tutte le competenze a riguardo.
- Praticare le competenze ottenute in modo da padroneggiarle e poter cosi passare al livello successivo
- Durante il lavoro deve preparare tutti gli ingredienti necessari allo chef nella sua stazione.
- Deve controllare le porzioni in maniera accurata e precisa.
- E’ responsabile per la consegna e la rotazione dei cibi.
- Deve essere in grado di comunicare con resto del gruppo e con il suo diretto superiore, riguardo ad ogni dubbio senza avere paura o sentirsi in soggezione
- Essendo il più giovane come esperienza, il commi chef deve essere a disposizione del suo superiore ad ogni chiamata e deve quindi essere in grado di mantenere la calma quando è sotto pressione e mantenere la concentrazione.
- Come ogni altro membro del gruppo, uno dei maggiori doveri di un commis chef è quello di mantenere alto il livello di igiene non solo personale ma anche quello del proprio posto di lavoro o sezione della cucina.
Una volta essere diventato padrone delle capacità di base richieste, il commis chef può salire il gradino successivo nella scala dei gradi e diventa un sous chef. E’ giusto al di sotto del capo chef o chef esecutivo e i suoi doveri includono:
- Una profonda conoscenza di tutti gli aspetti di tutte le operazioni che si svolgono in cucina.
- Deve essere capace di pianificare, delegare e assegnare lavori o compiti ai membri dello staff di rango inferiore.
- Deve essere capace di insegnare e guidare i nuovi arrivati.
- Principalmente pianificare e dirigere le preparazioni dei cibi.
- Una larga parte dei suoi doveri è riservata alla gestione del personale che coinvolge sia l’organizzazione, la supervisione e la disciplina.
Nel gradino successivo nella scala delle posizioni è il capo chef o chef esecutivo.
I doveri dello chef esecutivo includono:
- Pianificare i menu
- Assicurare che la qualità del cibo e dei sapori rispettino gli standard più elevati.
- Controllare il bilancio e minimizzare gli sprechi.
- Mantenere il livello d’igiene e sicurezza nella cucina.
- Organizzare la ruota dei turni
- Essere responsabile del reclutamento, formazione e sviluppo del personale
Essere uno chef può essere veramente impegnativo ma anche estremamente gratificante specialmente quando arrivano i complimenti.